Gordon Matta-Clark

Gordon Matta-Clark (22 giugno 1943 – 27 agosto 1978). Artista americano molto conosciuto per le sue opere degli anni settanta. E' famoso per il suo "taglio di edifici", una serie di lavori eseguiti su edifici abbandonati nei quali rimosse artisticamente sezioni di pavimenti, soffitti, e muri. Gordon Matta-Clark studiò architettura all'Università di Cornell, ma non praticò come architetto convenzionale. Passò anche un anno alla Sorbonne di Parigi per studiare la letteratura francese e si trovò proprio lì, durante gli scioperi studenteschi di 1968. Durante il soggiorno a Parigi conobbe i filosofi del decostruzionismo francese e pure il Situazionismo di Debord. Queste radici culturali e politiche svilupparono in lui il concetto di détournement, o "il riutilizzo d'elementi artistici che preesistono in un insieme nuovo”. Tali concetti influenzarono più tardi il suo lavoro. E’ molto famoso per lavori che hanno alterato radicalmente strutture esistenti. Il suo Building cuts (una casa tagliata verticalmente nel mezzo) altera la percezione dell'edificio e l’ambiente circostante. Matta-Clark fece largo uso di media per documentare il suo lavoro con film, video, e fotografie. Il suo lavoro include “performances”, “riciclaggio pezzi”, “space and texture” ed i famosi “tagli” d'edificio. Gordon Nel 1971, fonda Food (Cibo) presso SoHo (New York), un ristorante frequentato principalmente da artisti. Food, in Soho, era il primo locale del suo genere; gli artisti lo frequentavano molto e gruppi come Philip Glass Ensemble, Mabou Mines, e ballerini di Grand Union, lo usavano come luogo di riunione. Entrambi i genitori di Matta-Clark erano artisti: il padre era il pittore Surrealista cileno Roberto Matta; la madre, Anna Alpert era statunitense. Nel 1978 il 27 agosto Matta-Klark prematuramente all'età di soli 35 anni interrompendo una carriera artistica promettente. I Cuts di Matta-Clark inspirarono altri artisti contemporanei, per esempio Brian Jungen, della British Columbia in Canada. Jungen ricicla materiali da un ipermercato d'oggetti esotici e li trasforma in beni che richiamano una specifica tradizione culturale.
Sono basati in parte sul suo lavoro Dunne-za First Nation, e sulla sua opera Prototypes of New Understanding. I lavori d'escavazione di Matta-Clark ed il fascino per il sottosuolo, inspirarono anche performance dell’artista belga Danny Devos. Nell’ opera Diggin per Gordon, Devos scavò un buco d'ubicazione segreta. Il lavoro è visibile al pubblico solamente via una webcam.
Gli interventi pubblici di Matta-Clark, come i suoi "tagli", possono essere considerati i precursori della "Street installation". Cristopher Cichocki è un artista americano che produce non convalidati lavori pubblici all'interno di luoghi urbani abbandonati. Cichocki considera Matta-Clark come maestro e fonte d'ispirazione.