Danny Matthys (Zottegem 1947)
Artista concettuale belga di fama internazionale, si è formato presso l'istituto di Arte Urbana a Gent. Ha iniziato la sua carriera negli anni '60, specializzato in tecniche miste e in Polaroid.
Ha realizzato mosaici e collage assemblando pezzi di foto antiche, spesso utilizzando anche la pittura ad olio.
Lui e il suo compagno Eric Volde (specializzato in teatro sperimentale fiammingo) si sono guadagnati numerose vincite in diversi concorsi d'arte.
Alla fine degli anni '80 Danny intraprende numerosi viaggi in Australia, esponendo alcune opere nella galleria d'arte del Nuovo Galles del Sud, durante questi viaggi, Petit Jean condivide con lui l'esperienza dell'arte aborigena. In seguito a problemi familiari l'artista è costretto a tornare in Europa.
Le sue opere realizzate negli anni '60 e '70 sono state restaurate dalla fondazione "Argos" di Bruxelles. Danny Mattyhs è stato anche anche il fondatore e capo del dipartimento di tecniche miste della facoltà di Gent University.
Tra le sue opere più importanti ricordiamo quella esposta nel museo "SMAK" di Gent, dove nella parte anteriore sinistra ha realizzato una serie di grandi busti colorati in calcestruzzo che sono stati poi appesi alla parete.
Tra le relazioni professionale dell'artista sono presenti alcuni nomi importanti tra cui: Hugo Debaere, Roger Raveel, Marthe Wery, Jan Vercruysse, Jan Fabre, Joseph Beuys e Nick Ervinck.
