26.6.11

Lisa Steele


Lisa Steele nasce a Kansas City (Missouri) nel 1947 e nel 1968 si trasferisce in Canada.

Importante precursore della video art in Canada degli anni '70, le opere di Lisa sono esposte a livello nazionale ed internazionale in gallerie, musei e festival.
Lisa Steele non solo è il fondatore del nastro V a Toronto (un servizio nazionale di informazione e distribuzione di video indipendenti), ma è anche editore, fondatore e redattore della rivista FUSE. La sua prima opera fu Birthday Suit - with scars and defects del 1974, in cui Lisa presenta il suo corpo nudo allo sguardo imperturbabile della fotocamera, in occasione del suo 27° compleanno. Cammina per la stanza e si mostra intera. Poi si avvicina alla telecamera e incomincia ad esaminare varie cicatrici che ha accumulato nel corso della sua vita fino a quel momento. È un lavoro che vuole essere un contro-immagine per la critica emergente del corpo femminile nel cinema narrativo. Steele descrive il lavoro: "In occasione del mio 27esimo compleanno ho deciso di fare un nastro che cronaca il cammino del mio corpo attraverso il tempo. Sono sempre stata goffa: inciampo, cado. Questo nastro accetta l'entità delle conseguenze". Un episodio piuttosto drammatico della vita privata della Steele è la morte di sua madre dove lei stessa racconta in A very personal story del 1974: "avevo 15 anni, tornai a casa da scuola e trovai mia madre morta. Infatti questo nastro racconta della storia della sua morte; fino ad allora non ho mai parlato di questo episodio. Il nastro è un tentativo di ricordare nel modo più accurato possibile un giorno nella mia vita, per far diventare la memoria del tempo presente". Molto importante è il rapporto di Lisa Steele con il suo compagno Kim Tomczak, col la quale ha iniziato a collaborare dagli anni '80, realizzando video, performance ed installazioni indagando sui problemi del corpo, sul rapporto dell'individuo con la società e, più recentemente, il delicato collegamento tra paura, fede e morte.
Il suo ultimo premio assegnato è il Governor General's Award per l'arte visiva e multimediale, assegnato nel 2005.

Nessun commento:

Posta un commento