GMM

Fin dagli esordi GMM ha avuto una vasta eco grazie ad un uso non convenzionale delle nuove tecnologie elettroniche abbinate ad altre forme di espressione e di comunicazione. Questo attraversando trasversalmente (lasciare un segno ma non integrarsi, non diventare parte di un sistema chiuso) diversi 'settori' in maniera orizzontale: dalla video e computer art al teatro e al cinema, dalle video-computer-installazoini in musei e gallerie a concerti e performance in spazi metropolitani, dalle installazioni sonore alle produzioni discografiche e all'editoria elettronica, dai computer-comics alle trasmissioni radiofoniche e televisive, a realizzazioni per dipartimenti universitari, dalla moda e il design alle installazioni ambientali, dalla ricerca sulle realtà virtuali alla realizzazione di CD-ROM...
La cooperativa si è sciolta nel 1998 ed i componenti hanno continuato, in alcune occasioni, ad operare comunemente con la firma del gruppo.
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