11.6.11

Caterina Davinio

Caterina Davinio è nata a Foggia nel 1957, ha vissuto a Roma dal 1962 al 1997, dove ha compiuto studi di lettere e storia dell'arte all'Università La Sapienza. Dal 1997 vive in Lombardia, tra Monza e Lecco, operando a livello internazionale.
Scrittrice e artista multimediale, dall'inizio degli anni 90 ha creato opere sperimentali tra scrittura, arti visive e nuovi media, usando il video, il computer, Internet, la fotografia digitale. Autrice di romanzi, poesie, saggi. Il suo lavoro è stato presentato in molti paesi. Nel 1997 ha esposto Computer poetry in VeneziaPoesia, mostra a cura di Nanni Balestrininella 47ma Biennale di Venezia. Con una serie di iniziative culturali dal 1992 ha contribuito a creare un ponte tra la poesia sperimentale e il circuito delle arti elettroniche. La net-poetry italiana è nata nel 1998 con il suo sito Karenina.it. Poesia in funzione fàtica, al quale parteciparono alcuni degli artisti verbo-visivi più impegnati e noti sulla scena internazionale, tra cui: Julien Blaine, Philadelpho Menezes, Clemente Padin, Mirella Bentivoglio, Eugenio Miccini, Luca Patella, Lamberto Pignotti, critici come Francesco Muzzioli, e artisti dei nuovi media. Un suo evento di "net-poetry" fu presentato nella Biennale di Venezia di Harald Szeemann nel 2001, nel Bunker Poetico a cura di Marco Nereo Rotelli, realizzato in collaborazione con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Venezia e Massimo Donà. Con gli happening on line di Davinio nel Bunker Poetico e nell'Isola della Poesia (Biennale di Venezia 2005) ha origine un sistema di relazioni tra eventi poetici reali e virtuali basati sulla comunicazione, che si completano e determinano reciprocamente. Altri eventi di net-poetry si baseranno sull'evoluzione di questo concetto, che vede la performance come azione collettivasimultaneamente collocata in più spazi e in Internet. Nel 1997 ha contribuito a netOper@ di Sergio Maltagliati, primo lavoro italiano interattivo e collaborativo attraverso Internet. Nel 2009 ha realizzato nella Biennale di Venezia l'installazione virtuale su Second Life The First Poetry Shuttle Landing on Second Life e altri eventi nell'Isola di San Servolo, tra cui Network Poetico, reading di poesia invideochiamata Skype con poeti da vari continenti e paesi, per celebrare il Centenario del Futurismo.

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