6.7.12

Janice Tanaka

Janice Tanaka dona una sensibilità distintiva alla sua intricata texture di collage video, che il critico Gene Youngblood ha descritto come: “del più alto calibro, mostrando una brillantezza visuale e una risonanza poetica, caratteristiche del lavoro di un maestro”.

Unendo osservazioni sociali e politiche, indagini filosofiche e introspezioni personali, Tanaka utilizza nelle sue opere filmati originali, appropriate immagini dei media, e processi di stratificazione elettronica, trasformando così l’autobiografico in universale.
Nelle sue prime opere, come Manpower e Beaver Valley (entrambe del 1980), manipola immagini cinematografiche e televisive allo scopo di criticare la rappresentazione da parte dei media dei ruoli di genere e delle differenze sessuali. In Memories from the Department of Amnesia (1989), Tanaka costruisce una struggente meditazione sulla perdita e sulla memoria attraverso un collage lirico di fotografie, testo e voce fuori campo che racconta una storia personale della vita di sua madre. In opere recenti come Who's going to pay for these donuts, anyway?, e No Hop Sing. No Bruce Lee..., Tanaka estende questa indagine autobiografica all’ambito culturale, esplora così la costruzione dell’identità Asio-Americana.
Tanaka scrive, "mi sforzo affinché il mio lavoro contenga un effetto primario viscerale, accoppiato a una dichiarazione analitica che riflette la molteplicità di una particolare esperienza e osservazione."
Tanaka ha conseguito un B.F.A. e un M.F.A. presso l'Istituto d'Arte di Chicago. Prima di diventare una videoartista, era una ballerina della Allegro American Ballet Company e ha studiato con il Folklorico Ballet in Messico. E’ la vincitrice di vari National Endowment for the Arts Fellowships e di un premio dell’ American Film Institute. Ha insegnato al Columbia College e alla University of Colorado. Attualmente, insegna presso la University of California a Los Angeles.
I suoi lavori video sono stati esposti a livello internazionale, in festival e istituzioni, tra cui: le edizioni del 1991 e del 1993 della Biennal Exhibitions at the Whitney Museum of American Art, New York; Museum of Contemporary Art, Chicago; Asian American International Video Festival; The Museum of Modern Art, New York; The Institute of Contemporary Art, Boston; Long Beach Museum of Art, California; Bonn Videonale; ed il World Wide Video Festival, The Hague.
Attualmente vive a Los Angeles e insegna al California Institute of the Arts.

Alcuni dei suoi lavori:
No Hop Sing. No Bruce Lee: What do you do when none of your heroes look like you? (1998)
Who’s going to pay for these donuts, anyway? (1992)
Memories from the Department of Amnesia (1989)
The Heisenberg Uncertainty Principle (1987)
Grass or When the Rain Falls on the Water Does the Fish Get Any Wetter (1985)
Ontogenesis (1981)

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