11.7.12

Lyn Blumenthal



Lyn Blumenthal,  di aspetto affabile, pieno di intelligenza e benevolenza, unito ad un sorriso naturale, misto ad allegria e interamente libero dalle ristrettezze di un comportamento affettato e serio, nasce a Chicago nel 1976. Ricevuta una laurea presso la "School of the Art Institute" di Chicago, si trasferisce a New York e le basteranno pochi anni per capire che la sua strada da intraprendere sarà:  la carriera da video artista. La sua scultura all'inizio è caratterizzata da disegni, da  installazioni e da video che possono essere visti come esempi frammentari, intrecciati e progressivi di un processo che man mano le ha permesso di crescere  nella costruzione delle sue videocassette mettendo in analisi la politica del femminismo e di tutti i suoi ideali. Lyn Blumenthal, per tutta la sua vita, è stata interessata e ha lavorato contemporaneamente su molte idee, dalle quali sono emerse: la necessità di sviluppare una significativa espressione personale come artista che lavora in video , quella  di contribuire alla comprensione e analisi delle questioni culturali, politiche e  infine quella dell’arte, in cui i video e media giocano un ruolo importante. Riceve un “Master of Fine Arts” nel 1976 dalla “School of the Art Institute” di Chicago e nello stesso anno fonda con il suo compagno, Kate Hornsfield, la scuola di “Video Data bank” contenente una sala proiezione e un centro studi per videocassette sull'arte contemporanea.  I riconoscimenti per l’ottimo lavoro svolto da Blumenthal, non si fecero attendere basti pensare che ottenne l’attestato nazionale per le sue opere video, che sono state mostrate al all'American Film Institute, al Festival Video Nazionale, al celebre Biennale Festival di Berlino e ultimo non per importanza,  all'Istituto per l'Arte Contemporanea di Boston.

Poco prima della sua morte aveva completato "Che cosa vuole?": una serie di sei filmati video lungometraggi d'arte di vari artisti incentrati sulle questioni femminili. Diventerà famosa come consulente di organizzazioni artistiche alternative, e come relatrice e consulente di agenzie che includono il “National Endowment for the Arts”. Le sue opere sono state esposte al Whitney Museum of American Art, il Museo d'Arte Moderna e altrove in questo Paese e in Europa.
La sfavillante e creativa donna di Chicago si spense improvvisamente nell’afoso 25 luglio 1988  alla sola età di 39 anni.

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