Eleanor Antin

Eleanor Antin (nata nel 1935 a New York City, New York) nota per i sui lavori fotografici, video, film, performance, installazione, disegno, e per la scrittura, per oltre tre decenni è stata una notevole presenza sulla scena artistica americana. Antin è un camaleonte culturale, interpreta molti ruoli teatrali, il suo personaggio più famoso è quello di Eleanora Antinova, la ballerina il tragicamente trascurata, di Sergei Diaghilev's Ballets Russes. Apparendo come Antinova ha scritto spettacoli per oltre un decennio; Antin ha oltrepassato la distinzione tra la sua identità e quella del suo personaggio. Nel tempo, ha creato un ricco corpus di lavoro di molteplici sfaccettature della sua amata Antinova, compresa una fittizia memorie e numerosi film, fotografie, installazioni, performance e disegni. Antin ha realizzato decine di mostre personali tra cui quella presso il Museo d'Arte Moderna, il Whitney Museum, il Wadsworth Atheneum, ecc, nonché una grande retrospettiva a 30 anni di Los Angeles County Museum of Art, che ha pubblicato un libro di Eleanor ANTIN da Howard Fox. La sua retrospettiva anche viaggiato alla Mildred Lane Kemper Art Museum a Washington University di St. Louis e ha girato il Regno Unito è stato nel gruppo di grandi mostre al Museo Hirschhorn, il Los Angeles Museum of Contemporary Art, la Kunsthalle di Vienna, la Biennale di Sydney, e il Beaubourg,oltre ad essere rappresente nelle più importanti collezioni tra cui l'Art Institute di Chicago, il Whitney Museum, il Museo d'Arte Moderna, il Museo Ebraico, il San Francisco Museum of Modern Art, ecc Come una performance artista ha apparsa in sedi in tutto il mondo compresi la Biennale di Venezia e la Sydney Opera House. Il più noto lavoro concettuale di Antin è 100 Bootsis costituito da 51 cartoline che sono state inviate a centinaia di destinatari in tutto il mondo dal 1971-1973. Gli stivali rappresentano un documento, un diario di viaggio, che parte dall' Oceano Pacifico e termina a New York City, dove il viaggio è stato presentato in un mostra presso il Museo di Arte Moderna. In un altro famoso lavoro del 1972, è “Carving” 148 fotografie in bianco e nero che documentano i 37 giorni (quattro foto al giorno), della perdita di peso dell'artista. Di recente, Antin ha completato due serie di lavori fotografici ispirati alla storia romana e mitologica: gli ultimi giorni di Pompei, 2002, allegorie romane, 2005.
Dice l’artista riguardo l opera “i giorni di Pompei”: “le immagini di Pompei, sull’orlo dell’annichilimento, hanno sempre suggerito scomodi paragoni con il mondo contemporaneo, dove la vita alla luce del sole si trasforma in una luce scura in cui la crudeltà, il dolore e la morte occhieggiano ai margini della coscienza. Io scavo in una Pompei di mia invenzione, dove personaggi affascinanti vivono la loro vita innocente mentre il disastro li attende dietro l’angolo”.
Ha scritto 4 libri, Eleonora antinova plays (Sole e Luna), 100 Boots (Running Press), uomo senza un mondo (Green Integer, Sun & Moon Press). Ha realizzato 9 videocassette, tra le quali "Pittura di rappresentanza", 1971, "La ballerina e il Bum", 1973, "The Little Match Girl balletto", 1975, "L'infermiere e il dirottatori", 1977, e "Dal Archivi d'Arte Moderna ", 1989, (tutti i nastri distribuito da Electronic Arts Intermix). Ha scritto, diretto e prodotto film, tra i quali la funzione, "L'uomo senza un Mondo", 1991, (Festival del cinema di Berlino, Stati Uniti d'America Film Fest., Gand Film Fest., Londra ebraico, ebraico di San Francisco, le donne in Film , ecc) e "L'Ultima Notte di Rasputin", 1989, (tutti i film distribuiti da Milestone Film & Video), installazioni e video tra cui "Amori di un Ballerina", 1986, e "Vilna Nights", 1993. Antin è un artista molto stimata ed un eccellente insegnante di Arti Visive presso l'Università della California a San Diego dal 1975. Vive con il marito e il figlio nella California meridionale.