4.9.12

Gregg Bordwitz




Gregg Bordwitz è un’artista e scrittore, nato a Brooklyn nel 1964. Lavora come professore presso il Dipartimento di Film, Video New Media e Animazione della School of The Art Institute di Chicago, e presso la facoltà Whitney Independent Study Program, ed è un importante attivista nelle campagne per la lotta all’AIDS.
Nel 1985 egli scopre di esser positivo al test dell’HIV e tale esperienza lo segna a tal punto da influenzare gran parte della sua produzione artistica e letteraria. Molte delle opere infatti trattano l’esperienza diretta dell’artista nell’affrontare la malattia, tra queste vi sono: "Some Aspects of a Shared Lifestyle", 1986; "Fast Trip Long Drop" 1993, un documentario autobiografico in cui egli analizza gli avvenimenti postumi alla positività del test, "Habit" 2001, documentario autobiografico, "The AIDS Crisis Is Ridiculous and Other Writings"1986-2003, una collezione di scritti pubblicati nel 2004 dalla MIT Press e premiati nel 2006 con il prestigioso titolo Frank Jewett Mather Award.

Tra le altre opere vi sono:

  • A Cloud in Trousers, 1995
  • The suicide, 1996
  • - The History of Sexuality,Volume One By Michel Foucault 2010  in collaborazione con Paul Chan.

Negli ultimi anni Gregg Bordwitz ha posto la propria attenzione sulle performance :

  • Testing Some Beliefs , lettura improvvisata presso Iceberg Project (chicago), Murray Guy (New York), Temple Gallery (Philadelphia), e il Modern Art Museum of Fort Worth (Texas).
  • Sex Mitigating Death: On Discourse and Drives; A Meditative Poem, presentata nel 2011 presso il Tate Modern, Londra.


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