8.3.10

Skip Arnold

Gregory Williams in arte Skip Arnold pone l'accento sullo spazio e come il corpo può interaggire con essso. Il suo lavoro spazia da azioni estremamente fisiche ad altre estremamente passive.
Esplora le relazioni tra sé, luogo e momento. Come se l'unico interesse fosse l'immagine, utilizzando media evanescenti, transitori, il concetto di "skip" accomuna l'intera produzione. Salta l'opera d'arte, l'atto del fare, le azioni, le scelte. Skip Arnold segue la tradizione di Chris Burden e Paul McCarthy, usando il suo corpo come fondamento evocando forme di potere e di aggressività. Esaspera il concetto di provocazione fisica: c'è una semplicità brutale nei progetti di Arnold, il rischio fisico dalla sensibilità punk. Molte delle performance di Arnold avvengono al di fuori dei confini del mondo dell'arte, trovando un pubblico in locali notturni e televisione via cavo.

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